L’Unione Sarda Cronaca Regionale del 12 luglio 2015
L'archivio AKeA: i 3191 segreti della lunga vita
Più di 370. Tanti sono, su una popolazione complessiva di quasi 1 milione e 600mila abitanti, i residenti in Sardegna con più di un secolo di vita. Un record, conosciuto ormai in tutto il mondo. La longevità dei sardi è da 17 anni al centro delle ricerche del progetto AKeA (A Kent'Annos) dell'Università di Sassari, guidato dal professor Luca Deiana.
E in oltre tre lustri il progetto è riuscito a produrre un archivio contenente i dati di 3191 centenari, tra viventi e deceduti. Le loro informazioni cliniche e quelle relative alle loro abitudini, alimentari e di vita.
«Le loro schede - spiega il team AKeA - esaltano l'importanza del vino, della frutta e del formaggio, prodotto, quest'ultimo, mangiato dal 91 per cento dei centenari, con analisi del sangue che evidenziano tutte valori normali di colesterolo».
Questo il caposaldo per la nuova fase del progetto, ritenuto degno di essere inserito nel prestigioso bando “Best sustainable development practices” promosso in occasione di Expo: dimostrare in maniera inequivocabile che il formaggio ottenuto dai circa 3 milioni di capi di pecore sarde è un rimedio efficace contro il colesterolo e, quindi, contro le patologie ad esso correlate. «Se i nostri studi troveranno ulteriore conferma - conclude il team AKeA - saremo capaci di produrre un prodotto autoctono ad azione probiotica, frutto di una buona pratica di allevamento, riproducibile in tutto il mondo e capace di diminuire i rischi delle malattie cardiovascolari per far sì che si viva più a lungo». A kent'annos e prusu.